I nostri temi
Qui trovi in sintesi la visione della Filca Cisl sui diversi temi che hanno impatto sul presente e sulle prospettive del lavoro nel settore edile.
Il sistema bilaterale edile
L’edilizia è un settore produttivo molto frammentato, in cui ci sono molte aziende piccole e una continua mobilità dei lavoratori. Il sistema bilaterale garantisce che i lavoratori godano dei diritti offerti dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (Ccnl).
Il sistema bilaterale edile è composto dalle Casse Edili (che garantiscono ai lavoratori il pagamento di quanto previsto dal contratto, offrono servizi assistenziali e informazione su fondi pensione di settore), dalle Scuole Edili (che presidiano la formazione professionale e l’apprendistato), dai CPT vale a dire i Comitati Paritetici Territoriali per la prevenzione degli infortuni.
Negli enti bilaterali, organizzazioni sindacali e associazioni imprenditoriali del settore cooperano in forma paritetica per garantire diritti, legalità e trasparenza al settore edile. Il finanziamento degli enti bilaterali è completamente a carico dei datori di lavoro e dei lavoratori, senza contributi da parte dello Stato o di altri enti.
Anche se sono nati per iniziativa spontanea delle parti sociali, gli enti bilaterali hanno nel tempo acquisito un ruolo sempre più rilevante e istituzionale: regolazione del rapporto del lavoro e della concorrenza, emersione del lavoro nero e dell’evasione fiscale. Facilitare la formazione delle nuove professionalità edili richieste dal mercato, garantire sicurezza, lavorare per avere cantieri sempre più sostenibili sono alcuni dei compiti che il sistema bilaterale edile dovrà fronteggiare nei prossimi anni.
Formazione e innovazione
Il settore delle costruzioni vive una fase di forte innovazione che coinvolge diverse dimensioni: tecnologie, processi, organizzazione, logistica, materiali. Cambiare è necessario: le aziende che non sapranno raccogliere la sfida dell’innovazione, nel medio-lungo periodo saranno meno competitive, con conseguenze pesanti anche per i lavoratori. Ma non si può fare innovazione senza un investimento sulle persone.
Come sindacato sentiamo la responsabilità di aiutare chi lavora nel settore delle costruzioni ad acquisire le competenze necessarie per affrontare il cambiamento e sosteniamo i lavoratori, soprattutto quelli più maturi, in percorsi formativi mirati alla riconversione professionale.
In edilizia, attraverso il sistema bilaterale delle Scuole Edili, oltre ai percorsi mirati sulla sicurezza, formiamo professionisti specializzati anche nei nuovi mestieri richiesti dal mercato. Contattaci per conoscere l’offerta delle Scuole Edili sul tuo territorio.
BIM: che cos’è?
Come diventare installatore di cappotti termici?
Come funzionano i passaggi di qualifica nel nuovo contratto nazionale?
Legalità e regolarità
Il settore delle costruzioni è profondamente cambiato nel mercato, nella composizione, nelle dimensioni delle imprese. La filiera è sempre più frammentata in subappalti, non sempre applicati correttamente. Il lavoro nero, il ricorso a professionisti con Partita IVA, l’applicazione del “cottimo” sono realtà frequenti. Nei cantieri, anche per attività modeste, opera una moltitudine di soggetti, che spesso lavorano senza le giuste tutele e un adeguato inquadramento contrattuale.
In questo quadro complesso, si annidano le storture che falsano il settore e creano fenomeni di irregolarità, illegalità e concorrenza sleale, a discapito delle imprese edili sane e dei lavoratori regolari.
Come FILCA siamo costantemente impegnati ad arginare la cultura dell’illegalità e promuovere forme di lavoro regolare. Lo facciamo attraverso protocolli territoriali con le Istituzioni. Lo facciamo nella contrattazione d’anticipo con le stazioni appaltanti, promuovendo soluzioni pratiche dal punto di vista dell’organizzazione del lavoro e del riconoscimento economico. Adottando, anche attraverso i nostri Enti bilaterali, tutti gli strumenti che possono rendere più trasparente il sistema, come il DURC per congruità.
Dumping contrattuale: che cos’è?
Durc: che cos’è, a cosa serve?
DURC di congruità: come funziona?
Patente a punti: a che punto siamo?
Sicurezza
La sicurezza non è un lusso. In gioco c’è la tua vita e quella dei tuoi colleghi. Il tema della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro rappresenta per la FILCA un impegno prioritario, sia nel settore edile che nelle aziende dei materiali da costruzione. Tutti devono poter svolgere un lavoro sicuro, di qualità e rispettoso della vita.
Per quanto riguarda l’edilizia, troppo spesso la prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali è ancora considerata dalle imprese, soprattutto dalle piccole realtà, come un adempimento formale e non sostanziale. Manca una vera cultura della sicurezza.
La sicurezza nei cantieri richiede un approccio “di sistema”, capace di integrare formazione dei lavoratori, misure efficaci di prevenzione e un efficiente sistema di controlli e sanzioni, attraverso una forte sinergia tra Istituzioni e parti sociali. Negli anni abbiamo contribuito a portare avanti, come FILCA, molte sperimentazioni ed esperienze di eccellenza, attraverso l’attuazione di Protocolli siglati a livello aziendale e territoriale.
Le figure di rappresentanza fondamentali per la sicurezza sono gli RLS (Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza a livello aziendale), gli RLST (Rappresentanti per la Sicurezza Territoriale), gli RLS “di tratta”, per quanto riguarda i cantieri stradali. Insieme ai Comitati Paritetici Territoriali, queste figure sono istituti contrattuali importanti, conquistati nel tempo con grande impegno e fatica da parte dei sindacati di categoria. Gli RLST conoscono diritti e doveri, sanno valutare la qualità dell’ambiente di lavoro, si occupano di prevenzione dei rischi, difendono i diritti dei lavoratori, aiutano le imprese a mettersi in regola.
Previdenza e Sanità
L’Assistenza Sanitaria Integrativa è una forma di assistenza sanitaria privata che integra le prestazioni assicurate dal Servizio Sanitario Nazionale e comprende:
- I Fondi Sanitari Integrativi al Servizio Sanitario Nazionale
- Gli Enti, le Casse, le Società di Mutuo Soccorso che operano con finalità di assistenza.
I Fondi Sanitari Integrativi al Servizio Sanitario Nazionale, detti anche Fondi negoziali o Contrattuali, nascono con l’obiettivo di erogare ai lavoratori di uno specifico comparto produttivo le prestazioni escluse dal sistema pubblico o parzialmente a carico dei privati, in un regime di non concorrenza con il Servizio Sanitario Nazionale.
Sono costituiti con accordi collettivi tra imprese e sindacati e dotati di propri organi di amministrazione e struttura gestionale. Negli organi di amministrazione è prevista la partecipazione dei rappresentanti dei lavoratori (sindacati), insieme ai rappresentanti dei datori di lavoro.
Le prestazioni possono essere erogate in due modi:
- sotto forma di rimborso delle spese sostenute
- attraverso assistenza sanitaria diretta presso Enti sanitari convenzionati con il Fondo Sanitario.
Per i lavoratori delle costruzioni esistono tre Fondi:
- Fondo Altea, dedicato ai lavoratori dei Settori Legno, Cemento, Lapidei, Laterizi e Manufatti in cemento. I lavoratori a cui si applicano questi Contratti di lavoro possono scegliere di iscriversi al Fondo.
- Fondo Sanedil, dedicato ai lavoratori del settore edile (impiegati e operai). Tutti i lavoratori che operano in aziende che applicano il Contratto dell’Edilizia sono automaticamente iscritti al Fondo e hanno diritto ad accedere alle prestazioni.
- Fondo SAN.ARTI, dedicato ai lavoratori dell’Artigianato.
I Piani Sanitari dei Fondi possono comprendere prestazioni sanitarie anche per i familiari degli iscritti. Per i lavoratori è molto importante conoscere i vantaggi e il sistema di copertura dei Fondi di settore.
Malattie professionali: quale situazione nel Lazio?
Welfare contrattuale: che cos’è?
Rappresentanza e contrattazione
Come sindacalisti, noi di Filca Cisl siamo il punto di riferimento per i lavoratori del settore delle costruzioni. Il nostro impegno quotidiano nei cantieri e nelle aziende, il nostro modo di stare tra le persone e con le persone ci aiuta a cogliere i bisogni delle comunità professionali che rappresentiamo, a tradurli in politiche contrattuali e risposte concrete, e ci permette di individuare le priorità di intervento per riqualificare il lavoro e rilanciare il settore.
Nello stesso modo siamo preparati anche alla tutela dei diritti individuali. Sappiamo approfondire qualunque dubbio relativo al contratto di lavoro. Aiutiamo chi deve affrontare eventuali difficoltà e contenziosi col datore di lavoro. Preferiamo sempre cercare una conciliazione ma, se questa è impossibile o iniqua, siamo pronti ad avviare la vertenza e a patrocinare il lavoratore.
Protocollo d’intesa “Per un lavoro di qualità in edilizia”: che cosa dice?
Sostenibilità ambientale
Ambiente, società ed economia sono temi strettamente interconnessi. Questa è la logica che guida L’Agenda 2030 ONU per lo Sviluppo Sostenibile, il programma d’azione sottoscritto nel 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU, che integra 17 obiettivi e ben 169 traguardi.
Questa stessa logica ci guida, insieme alle Confederazioni sindacali, su tre aree di impegno principali:
- Tuteliamo le persone e il lavoro, supportando la formazione continua e l’aggiornamento professionale.
- Promuoviamo un uso sostenibile delle risorse, in sinergia col sistema produttivo, i territori e i cittadini, e sosteniamo la riduzione delle emissioni di CO2.
Il settore edile e quello dei materiali da costruzione sono fortemente toccati dalla questione ambientale. Attraverso le nuove tecnologie costruttive e i nuovi materiali, il settore può dare un contributo importantissimo per gli obiettivi di risparmio energetico, lo stoccaggio della CO2 e la salubrità degli ambienti di vita e di lavoro.
L’edilizia è coinvolta nei processi di rigenerazione delle città e nella costruzione di nuove infrastrutture urbane e interurbane di mobilità sostenibile, negli interventi di contrasto al dissesto idrogeologico, nella manutenzione degli impianti idrici. L’economia circolare e il riuso dei materiali sono un altro ambito in cui le costruzioni possono giocare un ruolo importante, rispetto alla riduzione degli impatti ambientali.
Per noi della Filca la giusta transizione è centrale: tutelare i lavoratori dagli impatti del cambiamento, attraverso forme di protezione sociale e percorsi di riqualificazione professionale è esattamente il nostro lavoro.
#essercipercambiare
Tesseramento 2024, il futuro si costruisce insieme.
Contratti e retribuzioni
Sedi
Contatti
Filca Cisl del Lazio
Via Farini, 52
00185 Roma
Telefono:
06 4436 1277
06 4885 974
Email: filca_lazio@cisl.it
Pec: filcalazio@pec.filcacisllazio.it
© 2024 Filca CISL Regionale Lazio - C.F. 97033090586 - Privacy - Note Legali - Uso dei Cookie - Web by Cooldesign